L’abruzzese Francesco Pompetti è un giovane talento nel mondo della pizza: il suo impasto rappresenta la trama tangibile di una storia familiare che si avvicina a celebrare, nel giro di pochi anni, quattro decenni di vita e sapore.
Quello che oggi è conosciuto come Impastatori Pompetti è l’evoluzione diretta del famoso Tropicaldue – ristorante e pizzeria – e prima ancora, della locanda Magnacicc, il soprannome di famiglia. Nonostante la sua propensione al cambiamento e continuo approfondimento, studio di tecniche ed elaborazione di nuove ricette, Francesco mantiene la forte impronta familiare nei suoi impasti. Con il fratello Samuele in sala e una duplice anima pizza-ristorante che non si esaurisce, soprattutto nella combinazione di sapori creata da Francesco. Originario di Roseto degli Abruzzi, nel Teramano, Francesco ha frequentato la scuola alberghiera di Giulianova e ha proseguito il suo percorso prima nella brigata di Mauro Uliassi, poi all'Accademia di Marchesi, fino al perfezionamento nel laboratorio del maestro panificatore marchigiano Giuliano Pediconi.
Francesco rende omaggio alla tradizione, utilizzando materie prime del territorio. La sua curiosità per gli impasti e la pasta madre, che è vita, è insaziabile; perfeziona l’idrolisi e sperimenta fermentazioni spontanee, lasciando che il lievito si sviluppi autonomamente, a partire da elementi insoliti. Le caratteristiche delle sue pizze? Scioglievolezza, fragranza e leggerezza.
